22 Agosto 2014 – Dopo Australia e Caraibi, Google Maps si immerge anche nei fondali marini americani.
Già dai prossimi giorni saranno infatti disponibili alcune foto panoramiche delle barriere coralline statunitensi, immagini sottomarine realizzate con fotocamere innovative.
Il progetto, oltre a permettere agli utenti di immergersi in acque difficilmente esplorabili, serve anche per l’analisi e la futura protezione ambientale di luoghi a rischio.