Cambio automatico a nove rapporti per Civic i-DTEC diesel

25 Jul

25 Luglio 2018 – L’Honda Civic i-DTEC con motore diesel da 1.6 litri è ora disponibile con una trasmissione automatica a nove rapporti, in grado di fornire grande fluidità e un consumo di carburante medio ufficiale di 4,1 l / 100 km – per tutti gli allestimenti e per le versioni sia a quattro sia a cinque porte.

Questa è la prima volta che la combinazione di motore diesel e cambio automatico è disponibile su una Civic.

Con una vasta disponibilità di rapporti, la trasmissione a nove marce vanta una straordinaria efficienza: il primo rapporto di trasmissione molto basso offre una partenza fluida e scattante, mentre il rapporto di trasmissione più alto garantisce una bassa velocità del motore durante il viaggio, riducendo i consumi di carburante e la rumorosità.

La versione automatica da 1,6 litri i-DTEC offre appaganti prestazioni di guida abbinate ad una grande efficienza, con rapporti potenza/consumi davvero competitivi tra i modelli automatici della stessa categoria.

Il motore produce 120 CV (88 kW) a 4.000 giri/min e 300 Nm di coppia a 2.000 giri/min. Abbinato al cambio automatico a nove velocità, è in grado di portare la Civic da 0 a 100 km/h in 11 secondi, con una velocità massima di 200 km/h.

Oltre all’impressionante economia di consumi, nel ciclo combinato (secondo il nuovo test NEDC), la nuova Civic automatica da 1.6 litri i-DTEC ha registrato basse emissioni di COdi 108 g/km (quattro porte) e 109 g/km (cinque porte).

La gamma di rapporti di cambio assicura per la versione automatica cambi fluidi e un’accelerazione lineare. A seconda della velocità del motore e dell’intensità dell’acceleratore, la trasmissione è anche in grado di “saltare” le marce per una risposta rapida, ad esempio scalando direttamente dalla 9a alla 5a marcia o dalla 7a alla 4a marcia, in aggiunta alle scalate di una e due marce.

Il nuovo motore da 1,6 litri i-DTEC è dotato di pistoni in acciaio fucinato per ridurre la perdita di raffreddamento e di una “smerigliatura”, che diminuisce il livello di attrito tra i pistoni e i cilindri per consentire un movimento fluido del pistone.

Un turbocompressore revisionato presenta un design a getto variabile altamente efficiente e la sua velocità di rotazione è controllata in modo preciso dall’elettronica della vettura, per ridurre al minimo il ritardo del turbo e fornire una combinazione ottimale di coppia a bassa e media portata e di prestazioni ad alta velocità. La perdita di energia dal sistema è inferiore rispetto ai precedenti i-DTEC, grazie al nuovo design del compressore. Tutti questi miglioramenti contribuiscono a diminuire il consumo di carburante rispetto alla precedente generazione di i-DTEC.

Il nuovo 1.6 i-DTEC di Honda è uno dei primi motori ad essere ufficialmente testato attraverso la procedura RDE (Real Driving Emission) per convalidare i livelli di emissioni di NOx e particolato. Il propulsore diesel ha un nuovo sistema NOx Storage Converter (NSC) con una maggiore densità delle celle di lavorazione, che consente una conversione più rapida e una riduzione delle emissioni. Un filtro antiparticolato con sottile rivestimento argentato migliora ulteriormente l’efficienza della combustione del particolato, prolungando il ciclo di vita dello scarico, grazie alla ridotta produzione di calore nel filtro.

La Civic berlina a cinque porte è prodotta presso Honda of the UK Manufacturing a Swindon, mentre la berlina a quattro porte continua a essere costruita in Turchia per i mercati europei. La Civic 1.6 diesel i-DTEC automatica sarà disponibile in entrambe le versioni a quattro e cinque porte; gli ordini sono già aperti.

Test RDE

I test RDE (Real Driving Emission) misurano i livelli di inquinanti come gli NOx emessi dalle automobili mentre vengono guidate sulla strada. Il test RDE viene eseguito insieme ai test di laboratorio NEDC e WLTP come processo di convalida delle basse emissioni da parte dei veicoli durante prove su strada in tutta Europa.

Il test RDE viene eseguito utilizzando il sistema PEMS (Portable Emissions Measurement System), con limiti vincolanti per le emissioni di NOx e di particolato. Il limite RDE fissato per i diesel (inizialmente 168 mg/km per i NOx e 9×1011 particelle/km per il particolato) è entrato in vigore il 01 settembre 2017 per i nuovi veicoli.